I pass portuali (conosciuti come GVMS GMR in Gran Bretagna, PBN in Irlanda, SiBrexit in Francia) sono creati con i codici MRN di importazione, senza i quali non è possibile generarli. Senza un pass portuale emesso dall'autorità incaricata non è permesso l'accesso al porto.
Conosciuto anche come preregistrazione o sistema logistico integrato, il pass portuale è stato introdotto nel Regno Unito e nell'UE per svolgere due compiti:
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Ogni giurisdizione ha un sistema diverso di pass portuale con il quale avere a che fare:
Insieme alle necessarie dichiarazioni di sicurezza ENS, tutti i codici individuali di import/export MRN sono inseriti nei sistemi dei pass portuali di GB e UE. Se le dichiarazioni sono inviate correttamente, la compilazione sarà accettata e validata.
Al momento dell'accettazione sarà creato un singolo codice di riferimento dal sistema preposto (come il GVMS in GB e il PBN nella Repubblica di Irlanda). Se viene inserito un codice MRN non valido, la domanda viene rifiutata e l'autotrasportatore deve contattare il cliente.
Questi codici di riferimento sono poi trasmessi all'operatore marittimo per completare l'ultimo controllo e verificare che le dichiarazioni siano state compilate correttamente.